
Tra le ultime porcherie verificatesi nell'ambiente giudiziario italiano questa è l'ultima in ordine cronologico . La vergognosa scarcerazione del figlio di Salvatore Riina è solo un esempio che molte cose dopo i terremoti degli anni 90 stanno riassumendo un macabro e inquietante equilibrio in questo paese.
E' bene ricordare anche quanto è accaduto col detenuto Giovanni Brusca, condannato per l'esecuzione materiale della strage di Capaci e per aver sciolto nell'acido un bambino di circa 12 anni, allo stesso in dieci anni di carcere sono stati concessi oltre 28 permessi per uscire liberamente dalle mura del penitenziario nel quale avrebbe dovuto scontare la pena della reclusione.
Non abbiamo la pretesa di giudicare ma crediamo nell'esigenza di ricordare e di promulgare la libera informazione di quelle nefandezze che mai vengono trattate dai mezi di stampa.
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